ADDIO A
ELENA BONO
IERI SERA 26 FEBBRAIO 2014 E' MANCATA LA POETESSA
ELENA BONO - terziaria francescana
Ieri sera alle 20.20 è mancata la poetessa ELENA BONO,
terziaria francescana.
I funerali si svolgeranno venerdì 28 Febbraio in forma
solenne, religiosa e civile, a Chiavari, nella Cattedrale di
N.S. Dell’Orto.
Concelebrano i Vescovi S.E. Mons. Alberto Tanasini, e gli
emeriti S.E. Alberto Maria Careggio e S.E. Mons. Giulio
Sanguineti.
Parteciperà con le vesti cardinalizie S.Em. Card.
Velasio de Paolis.
Il Comune di Chiavari e il Comune di Sonnino saranno
rappresentati dai rispettivi Sindaci con fascia tricolore e
Gonfalone, a significare la partecipazione di tutta la città .
Residente a Chiavari, è deceduta nell’Ospedale di
Lavagna.
Le sue condizioni di salute sono state discrete fino a un
mese fa. Poi, lunedì 24 Febbraio è stato necessario il
ricovero nell’ospedale di Lavagna e dopo soli due giorni è
passata alla vita eterna.
E’ stata lucida fino a ieri, riconoscendo le nipoti Maria
Alberta e Francesca e i pochissimi amici intimi che l’hanno
potuta salutare.
A me ieri mattina ha ancora chiesto la S. Comunione (gliela
portavo ogni settimana da circa un anno, essendo diventata
Ministro straordinario dell’Eucaristia). Ha ricevuto tutti i
conforti materiali, morali e spirituali fino alla fine,
assistita anche dalla sua badante Stefania, che l’ha accudita
per diversi anni con tanta premura e professionalità .
Si è preparata a lasciare questo mondo da vera cristiana,
dando un esempio ed una testimonianza di fede autentica e di
cristiana sopportazione dell’infermità che l’affliggeva
da anni.
Da pochissimi giorni era uscito in formato e-book il suo
capolavoro assoluto: MORTE DI ADAMO, pubblicato negli anni ’50
da Garzanti e poi dall’Editore LE MANI di Recco, di
Francangelo Scapolla.
L’e-book contiene alcune note inedite dall’autrice (sul
sito: www.breviariodigitale.it).
Fonte sito Ufficiale di Elena Bono
Alcune Immagini del Funerale svolto nella Cattedrale di
Chiavari
Servizio fotografico di Alessandro Cipolla
Tu
che creasti i cieli e il cuore umano
per volarvi come aquila,
solo, superbamente,
lasciati prendere,
Dio,
dalla mano di questo bambino,
al modo dell'uccellino
più docile ed indifeso,
Tu
che docile nudo ed indifeso
moristi
dalle mani dell'uomo.
Elena Bono
