Oggi Piazza Garibaldi era coperta di foglie,
e il vento le muoveva di continuo,
come mani leggere che accarezzano il ricordo.
Erano i fanti — i nostri ragazzi —
che con le folate del vento ci ringraziavano,
perché non li abbiamo dimenticati.
E tra tutte quelle foglie, una danzava più forte,
più viva, più orgogliosa delle altre…
era Giovanni Gianfelice,
che nella sua piazza natia tornava a respirare,
a dire grazie,
con il vento e con il cuore. ❤️
Sonnino lì, 9/11/2025
Il Sindaco
Gianni Carroccia
