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Carissimi amici di Sonnino,
e gent.mo Dott. Tramentozzi, presidente dell'Associazione "Nel
sorriso di Valeria",
sono qui ancora una volta a
ringraziarVi per il nuovo nobile gesto che ci avete rivolto con la
fornitura delle attrezzature che andranno a costituire il
nuovo parco giochi nel nostro caro paese di Sant'Eusanio Forconese,
distrutto dal sisma del 2009.
Sappiamo che quotidianamente il vostro impegno rimane sempre alto e
va ad interessare numerose realtà socialmente disagiate, nel più ampio
spirito solidale. Questo avete fatto e state continuando a fare anche
nei nostri confronti: noi non possiamo far altro che ringraziarVi con la
nostra vera e profonda amicizia.
Abbiamo visto che nel mondo i messaggi di pace non bastano, le
problematiche che si generano quotidianamente sono sempre molte, come
quelle che avete vissuto qualche giorno fa, inerente un argomento molto
importante quale quello della cultura islamica che si inserisce in un
tessuto sociale quale quello occidentale, delineato da regole e
tradizioni ben precise. E' stato bello vedere che fortunatamente tutto
si è risolto in un conciliabolo costruttivo che deve rappresentare
sempre un punto fondamentale di partenza.
Comunque il mio pensiero è teso ancora in questa occasione a
ringraziare il vostro operato umanamente solidale che si è
contraddistinto con fatti concreti e non con semplici parole di
circostanza.
In questa occasione, oltre a ringraziare tutti gli abitanti di
Sonnino, vorrei personalmente ringraziare Lei Dott. Tramentozzi, e
segnalarLe che il gesto legato all'iniziativa della Vostra cara
Associazione ha trovato elemento di risalto alche nell'ambito del Comune
di Roma, precisamente nell'ambito del IV Municipio, grazie al giornale
"La Quarta", che sostenendo in un gemellaggio il nostro paese e la
nostra causa da circa un anno, ha inserito nella loro comunicazione la
Vostra illustre iniziativa che si va ad intersecare con il comune
obiettivo solidale che si persegue, grazie all'umana disponibilità dei
cittadini come Voi di Sonnino, delle Associazioni come la Sua e di tutti
coloro che con semplice, seppur piccolo gesto contribuiscono a rendere
grande lo spirito umano, nella fondamentale gioia basata essenzialmente
sull'amicizia e sulla reciprocità.
Grazie ancora di cuore.
Giuseppe Tronca Antonucci
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